07/2024

Mensili da VILLA ROMANA – 07/2024

di Elena Agudio

Nelle ultime settimane, con il salire delle temperature e l’intensificarsi del coro delle cicale, la vita all'interno della casa ha continuato a evolversi e trasformarsi. Con l’inizio delle vacanze scolastiche estive per tutti i ragazzi abitanti di Villa Romana, lo spazio domestico si è riempito di bambini in movimento. Le loro voci hanno riecheggiato nelle stanze e nei corridoi tortuosi, fino a confondersi nel giardino tra le infilate di ulivi e le loro ombre.

I borsisti hanno vissuto alcune delle giornate più produttive dal loro arrivo. Alcuni si sono dedicati a un’intensa fase di sperimentazione presso la Fondazione il Bisonte per lo studio dell’arte grafica, la storica stamperia fiorentina e laboratorio tipografico dal 1959 con cui Villa Romana ha stretto una partnership lo scorso anno. Altri si sono divisi tra lo studio e il giardino. Molti dei nuovi lavori realizzati in queste settimane saranno esposti durante gli Open Studios del 21-22 settembre. Promettiamo sorprese intriganti per chi riuscirà ad essere con noi per il nostro evento più importante dell’anno!

Attualmente stiamo raccogliendo energie e materiali d'archivio per domenica 11 agosto, quando Villa Romana aprirà le sue porte per celebrare l'80° anniversario della liberazione di Firenze dal nazifascismo. Questa data significativa sarà commemorata attraverso il ricordo, l'ascolto, la lettura e il dibattito. Leggendo le strazianti testimonianze della storica dell’arte Hanna Kiel sulla battaglia di Fiesole dell'agosto 1944, ci troviamo di fronte all'inimmaginabile crudeltà inflitta dagli occupanti tedeschi. In una lettera alla Kiel, il console tedesco dell'epoca, Gerhard Wolf, scrisse: "L'esperienza mi ha insegnato che la bestia dorme in tutti i popoli; l'unica questione è se risvegliarla e fino a che punto aprire la gabbia". Ringrazio Brigitte Oetker per aver condiviso con noi questo toccante passaggio del libro di Kiel qualche mese fa.

In questi tempi di guerra, siamo addolorati nel realizzare un’altra volta quanto dolore continua ad essere inflitto all'umanità e alla natura, quanta violenza continua a venire perpetrata nonostante la tragica lezione che la storia ci ha insegnato. Tuttavia, traiamo forza dal coraggio e dalla tenacia di tutte quelle persone che hanno resistito e da figure come quella di Hanna Kiel che, nonostante le minacce di morte, si sono rifiutate di lasciare il proprio rifugio e sono riuscite a salvare molte vite. Con i mezzi a sua disposizione, la storica dell’arte tedesca ha affrontato la tragedia e contribuito a preservare vite umane e opere d'arte. Anche Hans Purmann, amico della Kiel, negli anni della sua direzione di Villa Romana trovò il modo di proteggere artisti in pericolo e dargli rifugio presso la casa di via Senese. Questo capitolo della storia di Villa Romana, con le sue complessità e le sue ombre, è un'eredità che accogliamo non solo in questa occasione ma quotidianamente nel nostro lavoro.

Riflettendo a ritroso sulle attività di questo mese, siamo galvanizzati dall’energia collettiva mobilitata tra Berlino e Firenze. La prima domenica di Agosto abbiamo concluso il secondo capitolo della mostra Greater Than the Sum of Our Parts presso After the Butcher. La gioia di collaborare con artisti e colleghi di eccezionale talento è inestimabile. Continuiamo a restare ispirati dalle bellissime giustapposizioni e dagli echi creati nei due capitoli della mostra.

Grazie ancora a tutti i borsisti del 2022 e del 2023: Neda Saeedi, Jasmina Metwaly, Alexander Skorobogatov, Haure Madjid, Diana Ejaita, Pınar Öğrenci, Samuel Baah Kortey e Jessica Ekomane. Ringraziamo anche Thomas Kilpper, il team di After the butcher, Ina Wutke per la gestione del progetto da Berlino, Cecilia Buffa per le strategie spaziali e tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile il progetto.

A Firenze, il 13 luglio, abbiamo tenuto il finissage della Trattoria Guaiana, con una speciale sessione partecipativa in cui Pietro Centorrino, un fisico amico della Trattoria - che potremmo definire, un moderno Buontalenti - ci ha insegnato a fare il gelato senza alcuni macchinari e solo usando spezie del giardino e ingredienti naturali. Questo evento ha concluso la serie di riflessioni sulle ambizioni coloniali della famiglia Medici e la loro eredità contemporanea. Un grazie a Niccolò Moronato, Alice Jasmine Crippa, allo chef Prince Asford e ai nostri borsisti per la loro partecipazione e per il loro impegno critico durante tutto il progetto.

Il 12 luglio abbiamo inaugurato la mostra Positioning Practices dell'ISIA di Urbino, che presenta lavori di studenti di fotografia che si confrontano con il passato coloniale dell'Italia. Abbiamo lanciato la loro splendida pubblicazione e ospitato per l’occasione gli interventi della studiosa Angelica Pesarini e del curatore Matteo Lucchetti.

Un momento significativo del nostro programma si è verificato durante la terza settimana di luglio, quando abbiamo rivisitato il Takeover della scorsa estate. Dopo un anno di sperimentazione di pratiche pedagogiche radicali, ci siamo riuniti con l'artista Maicyra Leão e i bambini che avevano partecipato al programma dell’anno scorso per esplorare la possibilità di creare un'assemblea di bimbi come "corpo consultivo" all'interno di Villa Romana. Seguiranno presto ulteriori aggiornamenti riguardo a questa iniziativa.

Abbiamo concluso il mese annunciando i Villa Romana Fellows del 2025: Sajan Vazhakaparambil Kolavan Kalyanikutty Mani, Elia Nurvista, Chaveli Sifre e Raul Walch! Siamo entusiasti delle selezioni dei membri della giuria e attendiamo con ansia la vivacità creativa che porteranno a Villa Romana.

La House for Mending, Troubling, and Repairing è in piena e si sta preparando a nuovi progetti, idee ed eventi. Rimanete sintonizzati questo agosto e ricordatevi di venire a trovarci per il nostro più grande evento dell'anno, gli Open Studios, a settembre!

Psst: una grande sorpresa è in arrivo tra due settimane. Consultate il sito www.villaromana.org dopo il 15 agosto :)

PEPITE - Sonic Nuggets
dall' Archivio di Radio Papesse

Voglia di mare, voglia di isole. Ma non tutte le isole sono uguali.
In questa pepita d'agosto, Irvic d'Olivier ci porta in una delle isole più particolari del Mediterraneo, casa di uno dei vulcani più attivi d'Europa.  L'intensa attività magmatica sotterranea ne conferma la pericolosità. Più volte al giorno, più volte all'ora, il cratere respira, si carica ed esplode. Metafora di creazione e distruzione, il vulcano ci costringe ad affrontare noi stessi e le nostre paure. E se i vulcani raccontano di movimenti antichi incontenibili, anche Stromboli, di Irvic d'Olivier è un lavoro di 10 anni fa che mantiene ogni giorno la sua potenza e suggestione.
Non ci stanchiamo mai di riascoltarlo.

Evergreen Recipes
di Claudia Fromm

Sciroppo rinfrescante di Melissa officinalis o Erba limoncina

Lo sciroppo di melissa è un ottimo dissetante nelle calde giornate estive. Gli olii essenziali della melissa danno una straordinaria freschezza ed un profumo molto intenso che ricorda gli agrumi, e le sue proprietà curative sono conosciute fin dall´antichità. Anche Hildegard von Bingen attribuiva alla melissa la forza di curare il mal di testa e dolori reumatici e la descrisse come una pianta che unisce l´efficacia di 15 erbe diverse. Raccomandava la pianta per rafforzare la milza e il cuore e per infondere gioia e allegria nella vita.

Ingredienti:
circa 30 gambi di melissa
100 g di acido citrico
3 limoni biologici
3 litri di acqua
2 kg di zucchero semolato

Preparazione:

Versare la melissa in un barattolo di vetro alto e grande. Lavare i limoni in acqua calda, asciugarli bene e tagliarli a fette. Aggiungerli alla melissa nel bicchiere insieme all'acido citrico e rabboccare con acqua. Chiudere il barattolo e lasciare riposare il composto per 24 ore. Il giorno successivo, filtrare il composto e riscaldarlo con lo zucchero semolato fino a quando lo zucchero si sarà sciolto e il liquido sarà quasi bollente. Versare lo sciroppo finito in bottiglie sterilizzate ancora calde e chiuderle immediatamente. È uno sciroppo versatile ottimo da utilizzare per aromatizzare l'acqua, per preparare cocktail e ghiaccioli, ma anche per aromatizzare ricette.

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