Frederick Ebenezer Okai è un artista multidisciplinare che vive a Kumasi, in Ghana. La pratica di Frederick è ampiamente sperimentale e prende la forma di sculture, installazioni, video, suoni, realtà virtuale e realtà aumentata, esplorando le possibilità plastiche del suo materiale primario - l'argilla. Guidato dalla ricerca della saggezza ancestrale, Frederick intraprende ampi viaggi, scavando nei depositi tradizionali di conoscenza del Ghana, attingendo al ricco arazzo culturale, storico e archivistico. Come pseudo-etnografo, la pratica di Frederick mette in evidenza la produzione di ceramica indigena del Ghana e rende omaggio alle donne artiste che hanno mantenuto questa pratica per decenni senza essere riconosciute. Nella sua pratica, l'argilla diventa un deposito di storie, un testimone silenzioso del passato che si confronta con le problematiche contemporanee. La sua pratica interroga temi come la coesistenza, le relazioni spaziali e la forma.
Il suo interesse per il potenziale rivoluzionario della forma informa le tecniche rigorose che impiega rompendo, saldando, impilando, dipingendo, spalmando, cucendo e spostando immagini familiari per forgiare possibilità artistiche che creano nuove conoscenze fondate su un'ampia dose di buon vecchio gioco.